Condizioni di esercizio gravose richiedono guarnizioni in grado di assicurare una tenuta perfetta. L’insorgere di una perdita ad alte pressioni e temperature potrebbe comportare dei rischi molto grossi sia per la salute che per l’ambiente.
Tra le guarnizioni metalliche in grado di soddisfare tali requisiti si citano le più diffuse, quali le Ring Joint, le Lenticolari.
RING JOINT
Inizialmente le guarnizioni Ring Joint furono sviluppate per l’industria petrolchimica, dove alte pressioni e temperature imponevano una buona performance alla tenuta. Due sono le sezioni di guarnizione Ring Joint più impiegate, l’ottagonale e l’ovale. Per entrambe le sezioni viene impiegata la stessa sede e quindi sono intercambiabili, sebbene prima di fare ciò su sedi non più nuove è bene fare attente considerazioni sullo stato di mantenimento.
LENTICOLARI
Le guarnizioni lenticolari hanno una geometria particolare; la superficie di contatto è una porzione sferica e sono impiegate per applicazioni molto particolari, in termini di pressione, temperatura e loro variazioni nel tempo. Solitamente si trovano installate su connessioni flangiate di reattori ad alta pressione.
METALLICHE PIANE
Le guarnizioni di metallo piano, Solid Flat Metal, vengono di solito utilizzate per scambiatori di calore. Per favorire l’assetto di tali guarnizioni, spesso sulla superficie di contatto della flangia, su una sola faccia, è presente un risalto, Nubbin, che riducendo la sezione a cui trasmettere il carico ne aumenta la pressione specifica. Il materiale che le compone oltre ad avere caratteristiche meccaniche idonee allo scopo dovrà essere di metallurgia compatibile con quello delle flange. Le guarnizioni metalliche piane possono essere ottenute per formatura di bandella e successiva saldatura, a settori da lamiera, in unico pezzo da lamiera.
METALLICHE RIGATE
La guarnizione metallica rigata è un’evoluzione delle guarnizioni metalliche piane. Differiscono per il fatto che la superficie è rigata con solchi concentrici ottenibili per tornitura o per fresatura.
Le rigature, riducendo la superficie di contatto con le flange, fanno si che durante il serraggio inizia subito la plasticizzazione della guarnizione che è la condizione necessaria affinchè si dia origine alla tenuta. Talvolta le rigature lasciano un’impronta sulla flangia che potrebbe risultare non accettabile per il successivo montaggio di una nuova guarnizione e che quindi può richiedere un refacing delle superfici.
Le guarnizioni metalliche rigate vengono costruite anche per flange standard.La rigatura della superficie delle guarnizioni può essere ottenuta per tornitura o per fresatura a sagoma.